Piccola premessa: è comunque un ridoppiaggio amatoriale cazzone, quindi ci sono ovviamente dei limiti, delle inesattezze e delle parti che possono far sorgere dubbi.
Corollario alla premessa: fa piacere che si accendano tali dibattiti perchè sono segno della credibilità dei personaggi e della ricchezza degli spunti
Importante concetto: io e Don Mauro non scriviamo tenendo conto di troppe cose. Decidiamo una trama generale, assegnamo le identità ai vari personaggi e poi scriviamo... non potendo decidere le scene il nostro lavoro è una coperta corta: se la scena figa o il personaggio figo li fai in un modo, ci saranno sempre altre soluzioni ridimensionate o altri personaggi assegnati per parti minori, è inevitabile.
Ribadisco: è impossibile, da quattro battute e mille minchiate, pensare che si possa creare una situazione stile "due famiglie egualmente potenti, dai metodi e dai principi fortemente dissimili, alimentate da una rivalità reciproca inesauribile e affrontatesi nel corso dei secoli in una serie di scontri equilibrati sin dalla loro fondazione da parte di leggendari capistipiti". E' pura follia.
Suggerimento: provate a ribaltare il punto di vista! I Sacerdote sono fortissimi guerrieri, ma si son fatti fottere tutti i loro soldi da tre cavalieri di pongo, non riescono a tenere unita la famiglia, sono quasi tutti caratterizzati da profondi squilibri psichici o da una quasi patologica ristrettezza mentale. Arlessandro il grande, il figo, si è fatto infinocchiare da 5 stronzi ad Atene, permetteva che Pesci si strusciasse contro il suo accappatoio, non si accorgeva che Vanesso gli ciulava l'armatura e credeva a una donna che faceva master semestrali di lingua araba al nord.
Dall'altra parte l'"onorata" famiglia Catena prevede la sorella del Padrino detenuta su un'isola per evitare che si faccia sverginare dal primo che passa, la nonna del nobile Virgilio, madre e moglie di altrettanti nobili padrini che spara seghe a chiunque gli si avvicini. Il braccio destro del padrino è un amante della cucina e del cucito che si è dovuto far raccomandare per avere un ruolo da cavaliere e che non sa stare da solo lontano da Virgo.
E si parla di equilibrio tra le casate, famiglia onore e rispetto, comportamenti coerenti con i principi... ma scherziamo???
Conclusione: sono fiero e felice dell'attaccamento ai personaggi e capisco che ognuno di voi si sia fatto un'idea su ciascuno di essi (secondo me Capricorn è così..., per me Scorpio se potesse farebbe cosà...) e le fanfiction lo dimostrano, ma attenzione a non farvi fuorviare! Calogero può benissimo essere un cretino, Virgo un illuso, Arlessandro uno stupido... e ci starebbe!
Corollario alla conclusione: se posso dire la mia, a me PIACE Calogero servile nei confronti di Cinzio. Ma chi ha detto che Calogero era un figo leggendario? Abbiamo usato un paio di volte degli aggettivi altisonanti riferiti a lui, ma detti da Catena... Mailoc ha anche detto di essere fidanzato di Cinzio... e Crystal sosteneva che nessuno l'aveva violentato... Calogero ha appena visto il Sacerdote Catena, che si è ridestato per colpa sua dal corpo morto di un Sacerdote. Ha da non molto perso la posizione di comando che deteneva da secoli (e comandare non vuol necessariamente dire "essere forti e potenti"). Corre come un folle urlando come un pazzo per la strada e andiamo a fare le pulci su come reagisce con un vanesio pieno di sè incredibilimente più forte di lui, di ristrette vedute che ragiona solo con la forza? Ma scherziamo? E poi basta con tutti i Catena e tutti i Sacerdoti fighi... ci sta ogni tanto una variazione sul tema, una sorpresa... come non immaginavate che Andromeda e PHoenix potevan esser figli di Arles così non pensavate che Calogero potesse essere pavido e molle di carattere! W le sorprese...
...che a giudicare dalle discussioni sul forum hanno fatto il loro dovere!