| Dal Diario di Basim : Il Tesoriere
Prima di recarmi alla Grande Asta devo scoprrie l'identità del tesoriere, per prima cosa parlo con Kong , quel taccagno Cinese mai una volta che mi dia una informazione gratis, devo recuperare un piattino di giada rubatogli da Luca, lo cerco e lo trovo senza difficoltà, per poi scoprire che il piattino era di Luca ... accidenti a te Kong ma almeno mi informa che il Tesoriere ha ordinato un prezioso abito orientale.
Parlo con il mercante di merci orientali, il fermaglio tanto bramato dal tesoriere si trova alla Grande Asta e infine ascolto il dialogo di due donne, parlano di un profumo il Qina, un profumo che il tesoriere apprezza molto ma manca un ingrediente per produrlo, del sangue, ecco cos'era quell'odore sulla lettera dell'Esattore, non era ferro ma odore di sangue.
Raggiungo la produttrice di profumi e fingendomi interessato al Qina chiedo informazioni sul Tesoriere. La donna che mi trovo dinnanzi è di una certa bellezza, il suo nome è Qabiha e ha contatti all'interno della corte del Califfo, grazie a lei scopro il nome del tesoriere una donna Cinese di nome Ning.
E' il momento dell'asta, c'è anche Qabiha che mi guarda con quello sguardo da mlmlmlm ed è lei ad aggiudicarsi il primo pezzo dell'asta, una statuetta d'avorio di elefante (Mi chiedo se abbia qualche significato nascosto), il secondo pezzo è la spilla ed ecco giungere Ning il Tesoriere una donna Cinese ad occhio sulla cinquantina.
Ho vinto la Spilla d'Oro Cinese pagandola 500 Dinari ma un'altra scocciatura, per parlare con Ning ho bisogno di una spilla d'avorio, cerco per il Bazar finchè riesco ad ottenere informazioni da una mercante di spezie ed eliminando qualche guardie riesco ad impossessarmi del mio lasciapassare.
Sono nel palazzo di Ning all'interno del Bazar, non ho mai visto nulla di così ricco, inestimabili tesori da ogni parte del mondo conosciuto, attendo finchè Ning non mi riceve, parliamo fingendomi un estimatore di tesori esotici, lei mi racconta della sua vita, di come fosse nata da una famiglia poverissima e avesse scalato con le unghie e con i denti le gerarchie sociali fino a diventare una donna che con il suo potere dominava le rotte commerciali fino allestremo oriente, mi dà le spalle, è il momento di agire ma prima che possa colpirla lei cerca di pugnalarmi, le blocco il polso e la trafiggo alla gola con la mia Lama Celata.
Negli ultimi istanti Ning esprime la sua idea della vita, si vive da soli, si muore da soli, la famiglia non ha alcuna importanza e io di nuovo rivedo il Djinn che mi perseguita.
Sfuggo alle guardie e torno allo studio di Rebekah informando lei e Roshan del successo della missione e poi su consiglio della mia Maestra vado a riposare.
Ora sono un Novizio e ho ottenuto le Bombe Fumogene, prima di partite per la mia prossima missione parlo con Rebekah per conoscerla meglio, lei è entusiasta di Karkh e dei materiali che può trovare ma più di tutti mi racconta di chi fosse, lei proveniva da una ricca famiglia di mercanti finchè un giorno lasciando il suo palazzo scoprì come viveva veramente la gente e da lì non è più tornata indietro.
E' ironico penso, Ning una ragazza povera venduta per ripagare i debiti della sua famiglia diventa con inganni e omicidi il potente Tesoriere dell'Ordine degli Antichi di Baghdad mentre Rebekah una ragazza che aveva tutto, rinuncia a tutto per aiutare gli altri.
|