Ho scritto la prima di una serie, spero, di storie della buona notte, basate sulla storia di Don e Merry, con le opportune correzioni, che ovviamente verranno puntualmente smentite
Spero vi piaccia e vi faccia addormentare...
I Cavalieri dello Zodiaco: le originiCapitolo primo: Mur dell’Ariete, detto il Grande Mur (e di conseguenza Kiki, detto Enuorme Kiki)Mur nacque in un paesino sperduto nella campagna barbaricina, all’incirca meno quasi nello stesso anno in cui sorse la stella Sirio (che non ha nulla a che fare con il più gran pippone della storia). Che sorge ogni anno nello stesso periodo. Che non c’entra niente con il segno dell’Ariete, ma lui era predestinato a diventare cavaliere dell’Ariete e così è stato, ok?
Dicevamo...di umili natali, Mur crebbe in aperta campagna a stretto contatto con pecore e montoni, con suo nonno Sion e con il suo gemello Kiki.
Kiki, pur essendo nato 10 anni dopo il gemello ed essendo effettivamente del segno dell’ariete, non diverrà mai cavaliere d’oro al posto del fratello ed è comunque suo gemello, perché così era destino, ok?
Mentre Mur si dedica con passione all’attività di famiglia, ovvero fare il falegname e allevare pecore, il gemello Kiki, ancora nella culla, già insidiava la sua balia, una brava donna di un villaggio vicino. I genitori di Mur sono entrambi morti prematuramente, la madre di parto, visto che il figlio è nato con l’armatura d’oro completa già indosso, e il padre di spavento dopo aver visto che il figlio aveva le corna come un ariete, che, a causa del sangue e della placenta, non si distingueva dall’armatura. Se la madre di Mur è morta di parto dopo averlo partorito e Kiki è nato dieci anni dopo, come cazzo fa Kiki ad essere gemello di Mur? Destino, semplice. Le vie del signore sono infinite, ci dicono, ma noi sappiamo che quel determinato signore finisce sempre nel letto della mamma di qualcuno e sforna fratelli anche a distanza di cent’anni l’uno dall’altro e anche con donne diverse. No, il signore non è Dio, è il vostro vicino di casa. Capito tutto adesso? Ok.
Mur quindi pascolava le pecure, come tutti sappiamo, ma come si spiega che sia la falegnameria l’attività di famiglia anziché quella di fabbro?
Semplice, perché prima hanno iniziato con le seghe e dopo sono finiti con i magli, semplice no?
No? Va bene, ricapitoliamo.
Mur è nato in un periodo in cui la stella Sirio sorgeva durante il mese dell’Ariete, quindi, anche se oggi Sirio non sorge durante il mese dell’Ariete, allora sorgeva in quel periodo. Allora quanti anni ha Mur? E io cazzo ne so, sono mica un’astronoma!
Kiki è nato dieci anni dopo il gemello, come fa allora ad essere il gemello? Semplice: la madre di Mur aveva donato l’ovulo fecondato ad una sua amica che non poteva avere figli e, per uno strano caso del destino, quello stesso ovulo era stato fecondato esattamente nello stesso istante in cui veniva fecondato quello di Mur. Quindi Mur e Kiki sono gemelli eterozigoti, di sesso diverso (infatti quello di Kiki è molto più grande), nati uno in diretta e l’altro in differita. Ora è chiaro? Sul perché della madre diversa l’abbiamo già spiegato.
Seconda questione: se Mur inizia l’attività di famiglia, ovvero la falegnameria, allora anche Sion doveva essere un falegname. Cosa c’entra un falegname con la costruzione delle armature dei cavalieri? Semplice, perché siccome Mur era un asino in falegnameria, fu talmente tanto il legno tagliato per fargli inutilmente imparare l’arte che non rimasero più alberi. A quel tempo infatti la Sardegna era una terra calda e assolata piena solo di erba per le pecure. Quindi, una volta esaurito il legname, Sion si vide costretto a darsi ai metalli. Ma metalli non ce n’erano a quel tempo, c’era solo carbone importato dalle miniere del Sulcis Iglesiente, che non serviva proprio a niente in una terra assolata e costantemente calda. Successe allora che arrivò il genio di turno e, facendo lo stesso errore di Cristoforo Colombo che credette di essere arrivato nelle Indie, disse: “Sono arrivato in Sudafrica! Qui c’è’ l’oro!” e cominciò a scavare enormi voragini per estrarre poche pagliuzze dorate che non servivano per entrare nel mercato ma che erano sufficienti per costruire 12 armature placcate d’oro. Al posto della voragine, per ringraziamento verso la popolazione che l’aveva accolto, il genio dell’oro lasciò una quantità impressionante di cianuro dicendo: “ecco, oro io non ne ho trovato, ma magari voi sarete più fortunati, così vi lascio il cianuro per ricavare l’oro dalla roccia”. Ancora oggi la popolazione sarda ringrazia la madre del genio, ritenendola progenitrice della maggior parte degli illegittimi della regione, se non del mondo.
Ma se è stato Sion a costruire le armature d’oro, cosa ci faceva Mur con l’armatura già indosso dalla nascita? Semplice. E’ stata la sua armatura a dare il via all’idea del vecchio di costruirne altre simili, e infatti riprese l’idea delle corna in ben altre 3 armature: quella di Toro, quella di Capricorn e quella di Scorpio, che non essendo un cornuto vero e proprio, porta le corna sulle spalle, per solidarietà con i due sopracitati. Infatti Scorpio non è mai stato cornificato, non essendo mai andato con Natasha. Era predestinato, d’altronde...ma lo vedremo in seguito, in un’altra storia.
Ma se le armature costruite sono 12, più quella di Mur, in totale sono tredici...di chi è la tredicesima armatura? Abbiamo detto che le armature d’oro in realtà sono solo placcate di tale materiale, in realtà sono fatte di kevlar indurito e placcato con il prezioso metallo. La tredicesima armatura in realtà uscì così piccola che nessuno ci entrava dentro, e l’unico che ci sarebbe entrato comodamente stava sulle palle a nonno Sion, ma questa è un’altra storia.
In breve, la tredicesima armatura venne fusa e se ne fecero altre sette ricoperte con scaglie d’oro, messe con tale abilità che, pur essendo 10 per armatura, davano l’impressione che le armature stesse fossero fatte d’oro, ma erano di colore più rosso poiché la lega d’oro conteneva molto rame.
Non vi siete ancora addormentati? E io allora che cazzo ve la sto scrivendo a fare la fiaba della buona notte???
Vabbè, andando avanti...
Mur, dopo dieci anni di apprendistato alle dipendenze del dispotico nonno, iniziò a crescere sul serio. Anche Kiki cominciò a crescere, ma da appena nato, e solo in una parte del corpo. Mentre Mur pascolava le pecure e guardava il nonno costruire armature (voi non lo sapete, ma per costruire tutte e 11 le armature d’oro più quelle a scaglie ci mise tutta la vita), senza mai imparare come fare, Kiki iniziava ad avere i suoi primi rapporti sessuali, Il primo fu con una bambola di pezza regalatale da una vicina che, essendo fatta di palline di stoffa, si prestava a diverse posizioni una più originale dell’altra. Mur invece non aveva mai visto una donna in vita sua anche perché tutte quelle che passavano per di là, lo facevano quando lui era via a pascolare le pecure e comunque andavano direttamente da Kiki che, alla tenera età di 2 anni, già le soddisfava più dei loro rispettivi mariti.
La storia qui subisce un balzo in avanti perché è tutta uguale: Mur pascola le pecure e Kiki tromba. Stanco di questo andazzo, Mur decide di partire per la Grecia ad allenarsi, con grande dispiacere del nonno, che ora non aveva nessuno a cui affidare le pecure.
Una volta giunto in Grecia, Mur trova la spiacevole sorpresa nella sua valigia: il gemello diverso Kiki, che lo ha seguito per cambiare aria e donne...anche perché le donne sarde, una volta trovato marito, smettono di lavarsi, con le immaginabili conseguenze.
Con grande dispiacere, Mur si trova costretto così a convivere con il fratello, ma ha una cosa che il gemello non potrà mai avere: l’armatura dell’Ariete. Questa armatura è miracolosamente cresciuta insieme a Mur, o forse si è solo allargata con il costante uso. Infatti Mur la usava sempre per difendersi dall’attacco dei montoni nella stagione degli amori. Inoltre, la usava anche per impressionare le pecure, che già da piccolo Mur aveva imparato ad apprezzare come compagne di giaciglio.
Mur inizia gli allenamenti e, nel frattempo, tutti gli abitanti di quel luogo della Grecia iniziano ad incazzarsi perché le donne se le becca tutte Kiki, lasciando a secco gli altri.
Dopo anni e anni di estenuanti allenamenti, ci sono le nomine dei cavalieri che oggi noi conosciamo come cavalieri d’oro. Ma al tempo erano semplici cavalieri senza armatura, infatti l’unico ad averne una era Mur, il che faceva rosicare tutti gli altri. Quindi a Mur, più equipaggiato, venne assegnata una casa ai piedi di una montagnola. Agli altri, in ordine di tirata di dadi, vennero assegnati gli altri alloggi, che allora si trovavano nel bel mezzo del nulla.
Fu allora che arrivò Natasha, appena diciottenne, e fece perdere la verginità e il sonno a tutti i cavalieri, tranne Scorpio per ovvie ragioni che la storia riporta. Fu allora che Mur conobbe la sua prima e unica donna, ma l’incontro fu un disastro perché il cavaliere, abituato ad aggrapparsi alla lana delle pecure, tirò tanti di quei pizzicotti a Natasha che questa si incacchiò e lo lasciò ancora insoddisfatto. Peccato, perché il cavaliere dell’Ariete era diventato un vero esperto di pecorine e sarebbe senz’altro diventato il favorito della buona donna se non avesse subito la concorrenza spietata di Kiki, che era il vero favorito di Natasha nonché di tutte le donne di Grecia.
Fu così che un bel giorno nacque l’Athena Corporation e Mur e gli altri cavalieri furono assunti per fare da guardia del corpo a una bambina che non era ancora nata. Mur, l’unico assegnatario di un alloggio decente, rimase così alla prima casa, mentre gli altri 11 cavalieri si spartirono le restanti con la modalità sopra descritta mascherata da scelta consapevole.
La storia di Mur da qui al presente è nota, ma cerchiamo di sbrogliare un po’ la matassa. Sappiamo che Sion ha costruito le armature d’oro molto prima della nascita dell’Athena Corporation, allora perché gli sono state ordinate da Libra e successivamente consegnate dopo molto tempo di attesa?
Semplice: se Sion avesse venduto le sue armature già pronte, avrebbe guadagnato molto meno, invece, tirando la corda, ha ottenuto un prezzo più alto.
Secondo, sappiamo che Mur è stato assunto all’Athena Corporation perché aveva promesso ad Arles di ottenere un buon prezzo per le armature. Ovviamente anche questa è una macchinazione per ottenere un prezzo migliore per le armature, nonostante lo sconto (in realtà inesistente).
Terzo, come ha fatto Mur a fare le armature di bronzo se era una chiavica come fabbro? Semplice...ce lo racconta la storia vera...le ha fatte alla cazzo di cane e una l’ha scroccata al nonno, che l’aveva fatta in un pomeriggio di scazzo...
E così finisce la storia di Mur, ci vediamo a presto per le prossime puntate. E se ancora non avete sonno...prendete un sonnifero, cazzo!