| Ed eccoci al secondo appuntamento settimanale per inserire di un nuovo personaggio della Vera Storia dei Cavalieri dello Zodiaco. Il personaggio della settimana è:
Lady Isabel/Atena Soldi!(Parola più usata da Lady Isabel)
Lady Isabel è una ereditiera di una ricca famiglia ad Atene nonché presidentessa della potente società finanziaria multinazionale "Athena Corporation". Ella è la reincarnazione di Atena, dea della Giustizia, la quale si è reincarnata nell'epoca moderna per conquistare il mondo attraverso il "Dominio Economico" ed essere conosciuta da tutti come la "Donna più Ricca del Mondo". E' una donna alta dai capelli viola e che tende ad andare in giro con un abito bianco e che sembra non porti le mutande. Atena è la rappresentazione della donna stronza, con una vera fissazione per i soldi e che per i quali farebbe di tutto per averne sempre di più e raggiungere i propri scopi. A tal fine tende sempre a raggirare i propri dipendenti comportandosi da vera zoccola, specialmente con Pegasus al quale promette sempre di dargli il culo ma al momento decisivo tira fuori una clausola che frega sempre il bronzino...
Background
Nei tempi antichi Atena combatteva contro gli altri dei dell'Olimpo e non per il dominio del mondo e mandava in battaglia i guerrieri a lei fedeli conosciuti come "Cavalieri dello Zodiaco". Ai giorni nostri, però, anche Atena era ormai stufa di queste continue lotte che non la portava da nessuna parte e decise di cercare altri modi per conquistare la Terra. Decise dunque di tentare attraverso l'economia mondiale e guadagnarsi il titolo di "Donna più Ricca del Mondo". A 85 anni prima della sua nascita la dea si rivela al "Vecchio Saggio" delle terme dei 5 Picchi al quale, dopo avergli rivelato quali sono le sue intenzioni, gli chiede di costruire entro 100 anni a partire da adesso una potente società finanziaria dal nome "Athena Corporation" e di assumere 12 Guardie del Corpo e un amministratore delegato che guidi la società fino a che ella non sarà pronto a prendere in mano le redini del comando. Per guadagnarsi il supporto del nano, Atena gli promette la cura dall'impotenza sessuale della quale soffriva ormai da più di 200 anni. La dea gli dice che porrà una sua statua al centro del luogo dove dovrà nascere la sede dell'Athena Corporation e quando la sua reincarnazione entrerà in contatto con questa statua lei si desterà e lui guarirà dall'impotenza. Dopo avergli fatto firmare il contratto la dea scompare e dunque attende pazientemente che giunga il momento della sua rinascita. Nel frattempo il vecchio saggio, alias Mirko Porfinio e futuro cavaliere di Libra, inizia a costruire la società ottenendo, grazie alle sue conoscenze, già degli enormi progressi che la portano ad essere una delle più potenti società del mondo. Durante i colloqui per scegliere le 12 guardie del corpo Libra nomina Arles Sacerdote come Presidente e Amministratore Delegato dell'Athena Corporation. Venuta a sapere di ciò Atena si rivela ad Arles affidandogli dunque i compiti dati in precedenza a Libra. A quel tempo Arles era consulente finanziario di una ricca famiglia di Atene e l'erede suggerisce alla dea di reincarnarsi proprio nella figlia primogenita che sarebbe venuto al mondo proprio tra pochi mesi. Tuttavia, una volta incarnatasi, Arles tentò di uccidere la dea per prendere il suo posto e cercare di dominare il mondo. Infatti, l'erede della famiglia Sacerdote era riuscito a reclutare solo 11 guardie del corpo ai quali affido delle sacre vestigia d'oro forgiate dal leggendario costruttore di armature Shion. Non riuscendo a trovare la dodicesima e ultima guardia del corpo Arles decise di ricoprire anche questo ruolo e si tenne l'armatura di Gemini la quale gli suggestionò a tal punto la mente da farlo diventare schizofrenico, sviluppando una personalità malvagia con un ossessione per le malattie. Atena venne salvata all'ultimo momento da Micene di Sagitter, una delle guardie del corpo assunto dallo stesso Arles. Il cavaliere prese la bambina e fuggi via dal Grande Tempio, sede centrale dell'Athena Corporation, ma venne ostacolato dal suo collega di lavoro Capricorn il quale riesce a sconfiggerlo dopo una feroce e veloce battaglia. Per qualche misterioso e strano motivo Capricorn non riporta la bambina al Grande Tempio e la lascia lì dove viene recuperata da Micene che nel frattempo e riuscito a sopravvivere e a riprendere la fuga insieme alla piccola dea. Trovando rifugio tra le rovine di un vecchio tempio greco, Micene incontra un turista al quale affida Lady Isabel rivelandogli chi è e quale sia il suo destino e gli consegna inoltre la scatola d'oro contenente l'armatura del Sagittario ove vi è anche il Kit per il dominio economico che la bambina dovrà imparare a memoria. Lady Isabel dunque cresce tra l'affetto della sua nuova famiglia, una coppia gay dichiarata e accudita in particolar modo da Mailoc. Una volta raggiunta la maggiore età, Atena si ridesta e decide che è arrivato il momento di tornare in Grecia e riprendere ciò che le spetta. Per poter comunque affrontare Arles e le sue guardie del corpo organizza un torneo chiamato "Chi vuol essere sagittario" dove il vincitore avrebbe avuto in premio l'armatura d'oro di Sagitter che in realtà aveva venduto per poter finanziare il torneo stesso. Durante la competizione Atena noto 5 ragazzi in particolare che si classificarono ai primi 5 posti e lì nomino sue guardie del corpo e amanti ufficiali e dono loro 5 misere armature di bronzo. Ora che tutto è pronto ad Atena le serve solo una scusa per convincere i suoi cavalieri per seguirla ad Atene...
Saga del Grande Tempio
Facendo credere ai bronzini di portarli in Grecia per una vacanza gratis, Atena parte insieme a tre di loro con un Jet privato verso il Grande Tempio. Lady Isabel spiega loro che prima di potersi divertire dovranno fare una deviazione all'Athena Corporation mettendo dunque in atto il suo piano. Giunti ad Atene, Lady Isabel, Pegasus, Crystal "il Cigno" e Andromeda vengono accolti da una guida turistica francese che la stessa dea aveva assunto per mancanza di fondi. Durante il tragitto verso la sede centrale dell'Athena Corporation il gruppo si imbatte in Sirio "Il Dragone" la quarta guardia del corpo e insieme giungono davanti alle scalinate della Casa dell'Ariete. La guida turistica spiega dunque loro che per poter parlare con il Grande Sacerdote dovranno passare attraverso le Dodici Case, presieduta ciascuna da un Cavaliere d'Oro. Prima che potessero raggiungere la prima casa, però, la guida turistica si rivela essere un assassino al servizio di Arles dal nome Betelgeuse e li attacca con le sue frecce illusorie delle quali solo una è vera e riesce a colpire Lady Isabel vicino al cuore riuscendo quasi ad ucciderla. L'assassino rivela ai bronzini che solo Arles può estrarre quella freccia e che dovranno raggiungere le sue stanze entro le prossime dodici ore. Sapendo che i bronzini mai rischiato la loro vita senza avere qualcosa in cambio, Atena promette loro di dargliela finalmente e di pagarli innanzitutto. Tuttavia minaccia Pegasus che se non la salva verrà castrato come era scritto nel contratto che ha firmato. Pegasus e compari iniziano dunque la corsa attraverso le dodici case, lasciando Lady Isabel nelle mani del Cavaliere di Ariete Mur e del gemello Kiki. Non appena Ariete lascia Atena al fratello Kiki per andare dal Toro per chiedergli alcune cose, il fratello gemello ne approfitta per farsela mentre lei dorme. Per sei ore filate Kiki si fa Atena più di venti volte non lasciando niente ad Ariete finché, mentre i bronzini sono impegnati contro Scorpio, non giunge Mailoc, il marito del Papà di Isabel, il quale si chiede come mai sia tutta sudata e arrossata. In seguito giungono le 1000 guardie del corpo del cavaliere dello Scorpione venuti ad uccidere Lady Isabel. Mentre Mur e Kiki non muovono un dito per aiutarla, il padre adottivo si pone a difesa della figlia ma viene bloccato in poco tempo. Una delle guardie tenta quindi di uccidere Atena con una lancia ma viene fermato da Unicorno che insieme ai suoi amici, i Cavalieri dello Zodiaco di riserva(meglio noti come i Pongo Angel's per via delle loro armature di pongo), mettono in fuga tutte e 1000 le guardie e si pongono a difesa di Lady Isabel, impedendo quindi a Kiki di farsela. Durante l'ottava e la nona ora Mailoc ordina a Gerki dell'Orsa Minore di tornare sul pulmino con il quale sono arrivati e di prendere lo scettro d'oro di Lady Isabel, nascosto sotto il Pongo. Dopo un po’ di tempo il cavaliere di pongo ritorna con lo scettro e Mailoc lo porge a Lady Isabel, ancora svenuta. I poteri della dea si ridestano per un istante tramite il bastone che richiama a sé l'armatura di Sagitter. Mailoc racconta allora la storia di Lady Isabel e di come suo marito trovò Micene ferito che teneva in braccio la dea ancora bambina e la quale affidò a lui in punto di morte. Le dodici ore sono ormai quasi passate e Pegasus raggiunge finalmente le stanze di Arles, il quale era ritornato per un momento buono. Egli dunque rivela a Pegasus come salvare Atena, dicendogli di andare dietro le tende e salire su per le scale dove troverà alla fine di queste una statua d'oro di Atena. Da questa dovrà prendere lo scudo e porlo a difesa della dea ma prima che il bronzino possa iniziare solo ad andare verso le tende viene fermato da Arles che era ritornato malvagio, richiamando a sè l'armatura di Gemini la quale indossa. Tenta dunque di spedire Pegasus nella dimensione oscura ma viene fermato dalla sua parte pucciosa e quindi, visto che non può uccidere il cavaliere di Atena, decide di privarlo dei cinque sensi. Prima di riuscire a dargli il colpo di grazia, Arles viene fermato da Fenix che in quel momento era tornato in vita grazie a Virgo e a Mur e che ora cerca di convincere il Presidente dell'Athena Corporation a dissuadere il cavaliere della sesta casa di farlo sposare con la sorella. Approfittando della situazione, Pegasus riesce a raggiungere la statua d'oro e a prendere lo scudo, salvando Atena proprio all'ultimo momento. Ridestatasi insieme a tutti i suoi poteri Atena si alza e seguita da Mailoc e i cavalieri di riserva inizia a salire le scale e superare le dodici case, venendo accolta dai cavalieri superstiti i quali hanno appreso la verità da Libra, ormai guarito dall'impotenza sessuale. Raggiungendo le ultime tre case, Atena riporta in vita Sirio, Crystal e Andromeda come segno minimo della sua gratitudine e anche perché ha bisogno ancora di loro. Salva in tempo Pegasus e Fenix dal venire uccisi da Arles, il quale credeva di aver impedito a Pegasus di salvare la dea e si prepara allo scontro finale. Sirio, Crystal e Andromeda attaccano il cavaliere di Gemini, il quale si sbarazza di loro tre facilmente vergognandosi per gli altri cavalieri d'oro di essersi fatti sconfiggere da queste 5 pippe colossali e dunque li licenzia. In quell’istante si riprende Pegasus, del quale non si sa come abbia fatto a recuperare sia l’udito e il gusto, e ricordando le sue motivazioni che lo spingono a combattere si prepara a sferrare l’ultimo attacco contro Gemini. Unendo il suo cosmo a quello degli amici, del quale poi si vergogna nel farsi aiutare, riesce a recuperare i cinque sensi e a sferrare il suo ultimo attacco che manda in frantumi la propria armatura e spedisce Arles in orbita. Atena esalta perché crede di aver vinto e che i 5 cavalieri di bronzo sono morti dopo l’ultimo sforzo. Sfortunatamente per lei Arles è sopravvissuto, forte ormai di avere la vittoria in pugno. I cavalieri d’oro rimasti decidono di scendere in campo e di gonfiare di botte il loro ex-datore di lavoro ma Atena li ferma e si fa avanti rivelando ad Arles che suo padre, Cinzio, era un ricchione, il primo fidanzato di Mailoc e gli rivela inoltre che è il padre di Andromeda e Fenix partoriti dalla sua ex fidanzata Yersinia. Arles rimane scioccato da quelle rivelazioni e le reputa false. Preso dalla collera dopo che Lady Isabel cerca di far tornare fuori la sua parte pucciosa, chiamandolo appunto Puccio, l’attacca ma in quell’istante l’armatura l’abbandona. In un primo momento Arles crede che questo sia l’effetto del colpo lanciatogli prima da Pegasus ma Atena gli rivela in realtà che l’armatura l’ha abbandonato perché ha tentato di attaccarla, affermando quindi che il colpo del cavaliere di bronzo è stato praticamente inutile e che quindi non l’ha salvata completamente. Ciò impedirà a Pegasus di farsela ma allo stesso tempo gli eviterà di farsi castrare in base al nuovo comma che Lady Isabel ha ideato sul momento. Atena tenta di nuovo di chiamare la parte buona di Arles, il quale l’attacca di nuovo ma in quell’istante si fa colpire dal bastone di Atena poiché finalmente la parte buona si è ridestata, portandosi alla morte tra le braccia della sua dea. Per disilludere Pegasus ancora una volta Lady Isabel gli dice che è lesbica, cosa non vera e che glielo dice anche e il cavaliere, allora, la manda affanculo…
Saga di Asgard
Diventata la donna più ricca del mondo, Lady Isabel passa le sue giornate nel lusso più sfrenato e organizzando piani per la conquista del mondo, oltre a tenere a bada Pegasus il quale le chiede ogni volta il culo e lei ogni volta lo fa sedare. Mentre passeggiava tranquilla nel giardino della sua villa privata insieme a Kiki, il quale si era fatto degli acidi, viene disturbata da Mailoc e dai Pongo’s Angels. Mailoc racconta dunque alla figlia adottiva che il Toro è stato attaccato da un avversario sconosciuto e questa, invece di pensare al suo dipendente di lavoro, si chiede se l’assicurazione paghi questa spesa medica. Tutto ad un tratto ecco che compare il misterioso assalitore, Mizar di Asgard, cittadina in provincia di Mosca, cavaliere al servizio di Hilda, venuto ad uccidere Lady Isabel. Il cavaliere comunista atterra in un attimo tutti e cinque i cavalieri di Pongo, Mailoc e Kiki e i suoi artigli sono ad un istante dall’uccidere Atena ma viene fermato dalla Catena di Andromeda e dal calcio di Pegasus, arrivati appena in tempo e pronti a sfoggiare le loro nuove armature: Pegasus di Coccio e Andromeda Cchemmerda. Pegasus e Mizar si danno battaglia e dopo il primo assalto è il cavaliere di Lady Isabel che ha la peggio. Tuttavia la dea, piuttosto che preoccupata per Pegasus, si preoccupa dei fiori i quali costano a sua detta. Si rivolge dunque a Mizar, chiedendogli se lavora davvero per Hilda, la sua più grande rivale in affari, nonché la seconda donna più ricca del mondo e questo gli risponde che ora è la compagna responsabile di Asgard ad essere la donna più ricca del mondo avendola superata per un anello d’oro. Pegasus e Andromeda chiedono allora se sia un capo migliore di Atena ma intuendo che è tale e quale alla loro datrice di lavoro rimangono dalla parte di Lady Isabel. E’ il turno di Andromeda affrontare Mizar e dopo averlo messo in difficoltà grazie alla sua natura Gay e alla sua catena viene infine sconfitto, sopraffatto dalla superiorità del suo avversario. Andromeda viene salvato dal fratello Fenix con la sua nuova armatura, “Staminchia”, il quale prende il suo posto nella lotta contro Mizar ma viene fermato da Pegasus che rivuole la rivincita. Al secondo assalto è Pegasus ad avere la meglio e a mettere a terra il cavaliere comunista, il quale era stato colpito da un attacco asmatico proprio mentre difendeva. Mizar comunque rivela a Pegasus che se non fosse stato per questo lo avrebbe fatto fuori poiché era già riuscito a colpirlo all’addome con i suoi “Bianchi Artigli della Tigre”. Pegasus chiede cosa sia l’addome e solo quando i segni dell’attacco di Mizar appaiono comprende che si riferiva alla pancia, dando prova della sua enorme ignoranza. Mizar mette dunque alla prova le conoscenze di Pegasus, domandandogli dove si trovi Mosca e questo risponde erroneamente che si trovi in Africa, appoggiato da Andromeda e ricorretto da Atena, la quale gli dice che lo avrebbe mandato a fare ripetizioni con i suoi soldi, dopo avergli spiegato che Mosca è in Russia. Giungono in seguito Crystal e Sirio con le loro nuove armature, “Cigno Antifrocio” e “Dragone Gran Pippone”, in aiuto ad Atena. Mizar, vedendosi in inferiorità numerica, decide di ritirarsi lanciando comunque una sfida ai cavalieri di Bronzo dicendo loro che i cavalieri di agar sono più forti e anche più colti. A tarda sera Atena discute con le sue 5 guardie del corpo, ma invece di parlare di Asgard parlano se sia il caso di tenere o meno Andromeda dopo che ha violentato Crystal al Grande Tempio e soprattutto per il fatto che sia Gay. Atena afferma che non può licenziarlo solo perché è omosessuale, in quanto il cavaliere potrebbe farle causa e lei si scoccia di corrompere giudici e giuria. Pegasus propone allora di ucciderlo ma la dea gli dice che Andromeda gli serve come guerriero e quindi non può farlo. A questo punto Dragone afferma che a loro va bene che resti basta che non ci provi con loro e che vengano pagati di più. La dea allora decide di tenere Andromeda a patto che non tocchi gli altri e che lavori con lo stipendio dimezzato, della quale metà detratta viene divisa tra gli altri cavalieri. In seguito, Atena appare ad Asgard accompagnata da Pegasus, Andromeda e Kiki, andando incontro a Crystal il quale Lady Isabel aveva mandato in avanscoperta fuggendo poi da palazzo insieme a Flare, sorella di Hilda. Flare racconta dunque di come sia cambiata la sorella maggiore dopo aver trovato l’anello d’oro che l’ha resa la donna più ricca del mondo e indica ad Atena il punto dove ha trovato il fantastico tesoro. Dopo aver rifiutato per la centesima volta Pegasus che nel frattempo le ha chiesto se lo voleva fare sul ghiaccio, viene attaccata da Hilda giunta da loro insieme alle sue guardie del corpo. Le due donne si danno battaglia, trovandosi perfettamente alla pari e dopo una breve conversazione Atena scopre che Hilda è entrata in possesso del mistico “Anello del Darelungo”, un anello potente ma maledetto dai poteri sconosciuti. La dea ipotizza pure che quell’anello possa rendere Crystal gay e ciò attira l’attenzione di Andromeda che sembra bramarlo. Quando poi Pegasus le chiede se stavolta viene con loro a spaccare il culo al nuovo nemico Atena deve rispondergli di no poiché decide di andare a cercare anelli in mare e provare così a recuperare il suo primato di Donna più ricca del mondo. Per convincere i cavaliere a battersi per lei stavolta la dea racconta della raccolta punti di Marx-Stalin dove bisogna raccogliere 7 zaffiri incastonate nelle armature delle sette guardie del corpo di Hilda, precisando per Pegasus che ci sono sette pietre colorate nelle armature dei nemici. Lady Isabel prosegue dicendo che chi raccoglierà i 7 zaffiri e li darà alla statua di Marx-Stalin, situato ai pendici del castello di Hilda, riceverà in omaggio l’armatura di Stalin che rende irresistibile. Davanti alla possibilità di avere Atena come sua schiava pegasus è pronto per partire insieme agli amici. Hilda ordina a Thor di attaccare e questo lancia la sua mazza contro Atena, la quale riesce a rispedirla indietro. Lo scontro fra i cavalieri di Atene e i cavalieri di Asgard ha inizio e nel frattempo Atena cerca di trovare qualche anello in mare, ma tutto ciò che vede sono iceberg e frammenti del Titanic. Come se non bastasse viene disturbata da Kiki, il quale cerca in tutti i modi di convincere Flare a dargliela senza avere nessun risultato. Atena gli chiede di smetterla di fare casino e di portarsela da qualche parte se vuole trombarla e gli assicura inoltre che non darà mai il permesso a Crystal di farsi la sorella di Hilda. In seguito Flare e Kiki si allontanano quando questo ultimo avverte che il Cigno è in difficoltà lasciando ad Atena un po’ di pace. Lady compare infine negli ultimi episodi, chiedendosi se Kiki sia riuscito a farsi Flare, dubitandolo delle sue capacità come amante e che non avrebbe mai data, ignara dunque di cosa sia successo al Grande Tempio. Quando poi Pegasus perde l’armatura di Stalin le sue grida giungono fino a lei, la quale sapeva fin dall’inizio che Pegasus non sarebbe mai riuscito a tenersi l’armatura. Scoppia dunque in lacrime per la gioia quando si rende conto di essere di nuovo la più ricca e che soprattutto non deve darla a nessuno. La guerra contro Asgard è conclusa ma la dea medita alla prossima occasione di sottomettere la cittadina in provincia di Mosca, insieme al mondo intero. All’improvviso, però, un gorgo si forma in mare e Atena viene travolta dalle acque, sparendo improvvisamente. Alla fine dell’ultimo episodio della saga, Atena è fra le braccia di Nettuno…
Saga di Nettuno
Dopo essere stata travolta dalle acque Atena si risveglia in un letto, accolto da un uomo che si rivela essere il dio Nettuno. Osservandolo attentamente, la donna ricorda di averlo già visto alla sua festa di compleanno e che dopo che questo si era dichiarato con una proposta di matrimonio lei lo aveva rifiutato pesantemente. Rimane scioccata quando scopre che Nettuno conosce Natasha, la mamma di Crystal, ma che soprattutto grazie a lei sia diventato l’uomo più ricco del mondo durante la guerra ad Asgard. Il colpo di grazia giunge quando il dio le rivela che ha acquistato la maggior parte delle azioni dell’Athena Corporation e che ormai è sul punto di acquisire la società. Nettuno allora prova di nuovo a convincerla a sposarlo, visto che ormai è ricco e che insieme avrebbero potuto guidare il più grande impero finanziario che sia mai esistito, ma Atena lo rifiuta ancora una volta, non intenzionata a dividere i suoi soldi con il più grande coglione del mondo e di essere chiamata “Patellina” a vita, aggiungendo poi che lo avrebbe rifiutato sia in ricchezza che in povertà, che duri sei ore o 5 secondi come Capricorn. Davanti l’ostinazione di Atena, Nettuno decide di rinchiuderla nella colonna portante, che lui crede sia un macchinario che faccia crescere le branchie. Nettuno fa credere alla dea che sia un ascensore che porti in superficie e dopo averle detto che deve cercare una conchiglia a forma di Leopsoas all’interno di questo per farlo funzionare la rinchiude, dicendole che presto le cresceranno le branchie e non potrà più tornare in superficie. Nettuno gli dice anche che a dirgli di fare così è stato il suo segretario Arles e lei, una volta rimasta sola non riesce a capacitarsi della coglionaggine di Nettuno, ma più che altro rimane sorpresa che il suo segretario sia Arles, cosa assurda visto che è morto. Intanto Pegasus e amici raggiungono il regno di Nettuno e dopo che Pegasus riesce ad abbattere la prima delle sette colonne che simboleggiano i settori delle industrie di Nettuno, la dea si palesa con il suo cosmo dinanzi al dio, dicendogli che ormai la sua sconfitta è vicina. Nettuno non sembra essere turbato dalla situazione attuale, affermando che non verrà sconfitto così facilmente. Intanto però le colonne cadono una ad una, rimanendone solo due e la colonna portante. Pegasus e i compagni giungono allo scontro contro Nettuno e Atena, rendendosi conto che il bronzino sta per salvarla sembra preoccupata dal fatto che dovrebbe dargli il culo in caso di successo ma in realtà, durante tutto il tempo in cui è rimasta rinchiusa nella colonna ha escogitato un modo sia per salvarsi, sia per conquistare il mondo intero. Intanto, Pegasus, forte dell’armatura d’oro di Sagitter riesce ad entrare nella colonna grazie all’aiuto dei suoi due super amici, Acquarier e Bilancer alias Crystal e Sirio, e riesce a tirare Atena fuori di lì. Tuttavia è stanco e non ha la forza ne per vedersela da solo contro Nettuno ne per farsi Atena, la quale si rimette in piedi ed è pronto ad affrontare il suo Antico nemico, privandolo grazie a Pegasus del suo tridente e poi rinchiuderlo nel vaso da notte, dove il suo spirito è stato sigillato per secoli e secoli e così sarà per gli anni a venire a quanto pare. Il regno di Nettuno crolla e viene sommerso dalle acque ma Atena riesce a mettersi in salvo insieme ai suoi cavalieri. In seguito assume Vanesso Sacerdote, Siria e Tisifone…
Saga di A.d.e.
Dopo le vicende della saga di Nettuno, Atena organizza un torneo chiamato “Atenalada” il quale consiste in una corsa attraverso le dodici case del Grande Tempio da percorrere entro dodici ore. Il numero di partecipanti e illimitato e sembra sia permesso partecipare sia in squadra che singolarmente. I contendenti dovranno passare attraverso le dodici case e superare i cavalieri d’oro a difesa queste, almeno gli ultimi rimasti. Infine il vincitore avrà in premio la possibilità di trombarsi Atena fino a quando non riuscirà a metterla incinta. Nel caso in cui nessun contendente riuscirà nell’impresa il premio verrà dato al difensore che si è fatto valere di più durante la gara. Ultima condizione che poi Atena mette è che il vincitore deve possedere un organo genitale lungo minimo 20 cm. A pochi minuti prima dell’inizio del torneo, Atena si sveglia nelle sue stanze dopo aver avvertito le presenze di Cancer e Pesci alla casa di Ariete, oltre ad aver percepito anche il cosmo di Pegasus, sbuffando dunque per la scoperta. Infatti la dea aveva ordinato esplicitamente che Pegasus non può partecipare al torneo ma non si sa se tale ordine sia vero o no. In seguito Scorpio fa rapporto ad Atena su come procede la gara, informandola che Ariete è stato superato e che Toro è morto. La dea sembra sollevata dall’ultima notizia, dicendo di essere terrorizzata dall’idea che potesse vincere il cavaliere zoofilo. Approfitta della situazione per fare un po’ la bastarda e stuzzicando Scorpio con domandine provocanti tipo a come gli piacerebbe prenderla nel caso vincesse il torneo, informandolo per primo che il vincitore deve avere un cazzo lungo 20 cm. Intanto alla terza casa, Arles, resuscitato insieme a Capricorn e Acquarius, si imbatte nell’illusione generata da Vanesso Sacerdote, il suo fratello gemello. L’illusione di Vanesso si rivela inutile e Arles l’annulla lanciando un colpo potentissimo che raggiunge le stanze di Lady Isabel dove si era nascosto il nuovo cavaliere di Gemini. Quando Scorpio lo scopre inizia ad attaccarlo prima con le parole e poi con i suoi colpi dopo che Vanesso lo insulta pesantamente. Atena cerca di fermare Scorpio ma questo si rifiuta di obbedire e una volta scagliata la quindicesima puntura si inginocchia davanti ad Atena e prende congedo. Tuttavia non aveva ucciso Vanesso e resosi conto della cosa Atena tira un sospiro di sollievo dando poi al fratello di Puccio meno di un minuto per riprendersi prima di riprendere a lavorare. Quando il torneo attraversa la fase più calda nello scontro fra Virgo e Arles questa non sta più nella pelle in quanto da questo combattimento si deciderà a quanto pare l’esito di un suo piano segreto. Dopo la sconfitta di Virgo, Atena si trova nel retro delle sue stanze a contare i petali di ciliegio che il cavaliere d’oro le ha mandato ma ha dovuto ricominciare tre volte visto quanti ne ha mandati dandogli dello stronzo e un gran bastardo, soprattutto quando su alcuni petali trova delle scritte in giapponese. Fortunatamente Atena riesce a decifrarli e insieme formano la frase “Tutto ok, avanti con il piano”. Dopo aver letto il messaggio Atena cade in ginocchio, affermando che ormai non può più tirarsi indietro e dovrà andare avanti fino in fondo, dicendo che deve riuscire a “convincerla”. Chiama dunque Vanesso il quale le fa un rapporto dei danni provocati dall’attacco finale dei tre attaccanti e dei tre difensori assieme e la dea deicide di detrarre i danni dallo stipendio suo e quello di Fenix visto che l’esplosione è stata generata da Puccio, e siccome lui non è più sotto contratto, la responsabilità cade su loro due che sono rispettivamente fratello e figlio di questo. Ordina dunque a Vanesso di andare a chiamare tutti quanti ma alla fine interviene lei di persona quando avverte che Scorpio sta per dare il colpo di grazia ad Arles, annunciando dunque che il vincitore del torneo è per l’appunto Arlessandro Sacerdote e ordina ai cavalieri d’Oro di portare sia lui che Acquarius e Capricorn da lei. Una volta che i cavalieri portano i suoi ex compagni dinanzi ad Atena, questa ordina a Vanesso di dare al fratello la scatola che aveva tra le mani. Aprendolo Puccio ritrova il pugnale d’oro che aveva usato per provare ad uccidere Lady Isabel quando era ancora una neonata. Atena rivela dunque che il torneo era una copertura per far arrivare Puccio da lei senza dare nell’occhio, scusandosi per non aver detto loro niente e complimentandosi con loro per l’ottimo lavoro svolto fino ad ora. Incoraggia Arles ad ucciderla, dicendo che questo è l’unico modo per andare nel regno dei morti e superare la sorveglianza di Pandora, dicendo anche che Virgo è già lì ad accoglierla. Or dunque Atena muore sotto gli occhi di tutti…
OAV: La Fabbrica di Cioccolata Venuta a sapere del nuovo prodotto in grado di dominare l’intero mondo finanziario, il buonissimo cioccolatino “Bagnagianducaudaiotto” sviluppato in una fabbrica in Antartide da un gruppo di scienziati piemontesi Atena tenta di appropriarsi del brevetto di proprietà di questi buonissimi cioccolatini ma viene anticipata dalla Odino S.P.A.. Non volendo comunque cedere alla possibilità di fare una vera e propria barca di soldi, Atena manda una spia in Antartide al fine di sabotare la produzione. Tuttavia, non ricevendo notizie da mesi, decide di mandare Crystal in incognito a vedere cosa è successo. Tuttavia sparisce anche Crystal, senza lasciare traccia e sebbene la dea sia sedata dalle continue proposte di Pegasus decide di andare lei stessa in Antartide insieme ai suoi cavalieri, nel tentativo di rilevare l’azienda nell’ultimo continente. Discute dunque di questa proposta con l’amministratore delegato, Barter, del quale non riesce a sopportare l’odore di aglio che egli emana e cerca dunque di convincerlo ad accettare la sua offerta o la situazione potrebbe diventare “cauda”. Tuttavia Barter non sembra per niente intimorito, ne abbia intenzione di cedere la fabbrica ad Atena, alla quale dice che la farà accompagnare nelle sue stanze. Mentre la dea si congeda con i suoi cavalieri essi incontrano l’ingegnere Paotasso, responsabile della produzione e inventore del bagnagianducaudaiotto, accompagnato dalla sua segretaria. L’ingegnere piemontese sembra essersi innamorato a prima vista della dea, la quale sfrutta la situazione a suo favore facendo quindi la civetta con lui e accettando il suo invito a cena, durante la quale gli offre un posto di lavoro all’Athena Corporation. Prima della cena Atena e i compagni ricevono visita della spia che la dea aveva mandato per sabotare la produzione, dicendo al suo capo di aver trovato l’elmo di Crystal tra i ghiacci vicino ad una Barbie spezzettata. La spia aggiunge inoltre che il biondino è talmente idiota che gli potrebbe essere capitato qualsiasi cosa, ottenendo dunque la conferma della dea. Sfortunatamente per Atena le cose continuano ad andare male perché, sebbene l’ingegnere Paotasso accetti la sua offerta, questi si reca dall’amministratore delegato per comunicargli la sua decisione. Barter rinchiude in prigione l’ingegnere e fa chiamare l’Atena, la quale la stordisce col suo cosmo intrinseco di Aglio e sigillandola ai piedi della statua rappresentante il dio Odino. Ancora una volta Pegasus e compagni si impegnano a salvarla e per la prima volta il cavaliere romano indossa l’armatura di Sagitter consentendogli di avere la meglio sul nuovo nemico. Tuttavia, prima che potesse sferrare l’attacco decisivo, Barter chiede a Sagitter se non si è chiesto se per caso lui non si fosse già fatto Atena nel frattempo e a questo dubbio il cavaliere d’orato rinuncia a tirare la freccia. In quel momento, però, interviene Paotasso, rassicurando Pegasus che l’amministratore delegato è impotente a causa del consumo cronico della bagna cauda e che solo Natasha è riuscita a farglielo tornare duro. Paotasso si arrampica fino in cima alla statua e conficcando la spada nella testa del Dio raffigurato riesce a rompere l’incantesimo anche se ciò gli costa la vita. Pegasus riesce dunque a salvare Atena, ma visto che ancora una volta si è fatto aiutare non gliela dà…
Le bugie di Atena Una curiosità particolare su Atena sono le promesse che fa a Pegasus per convincerlo a fare ciò che vuole, senza poi mantenerle. Ecco un elenco di scuse che si è inventata la dea per non dargliela mai -La sindrome delle mestruazioni eterne -fingersi lesbica -la minaccia di castrarlo -il non essere riuscito a salvarla da solo
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