Ed ecco bello e pronto un nuovo capitolozzo ragazzi XD, dove questa volta introdurremo un altro personaggio, il quale sara interpretato dalla nostra cara………………..
EvilDevil the Shadow?!Capitolo 5: missione nel deserto, 1 parte
Intanto nella citta’ di Los Angeles la sera era oramai alle porte, e tra le tante cose che essa presto si sarebbe portata via, come la luce del sole, il cielo dipinto d’azzurro ecc, ben presto, quell’imbrunire avrebbe portato alla fine anche di qualcos’altro
Katarn, vedendo un attimo fuori da una delle finestre del bar: mmmmhhhhhhh e’ quasi sera
Konami, che nel momento stava bellamente pensando ai cazzi suoi: mh?!, che hai detto amico
Katarn: ho detto che e’ quasi sera caro mio
Konami, ripensando a quello che gli aveva detto quando si sono incontrati questa mattina: oh, allora vuol dire che devi andare
Katarn: be’ devo?!, se non voglio fare tardi e beccarmi una ramanzina dal mio capo su in Canada
Konami: mh, ancora mi chiedo perche’ hai scelto un posto cosi isolato e freddo come base stabile
Katarn: mh, forse un giorno te lo diro’ caro, ma ora poprio no
Konami: (mente) mh, e’ una vita oramai che rimanda questo argomento, e ogni volta, in una maniera o in un’altra riesce sempre a non rivelarlo, bha?!, contento lui
(normale) mh, capisco, oh be’ allora sbrigati, senno’ ti prenderai una sculacciata dal tuo capo
Katarn: ahah, spiritoso
Konami: eeeehhhhh ma lo so' caro, in fondo tra noi 2 quello che fa' battute migliori sono io no
Katarn:
e una volta pagato il conto ed essere usciti dal locale, con conseguente saluto a Moty e a Konami, con il loro oramai consueto saluto, ovvero bracci destri in alto, mano a pugno e colpo forte e deciso ai 2 avambracci sinistri a formare all’impatto una specie di x
Katarn: stammi bene scheletro ambulante
Konami: anche tu sacco di pulci
E dopo quest’ultimo saluto Katarn si volto’, e con un velocissimo scatto scompari’ nel nulla, come se non ci fosse mai stato
Konami: (mente) eeeehhhhhhh e anche stavolta ha deciso di fare un’uscita in grande stile, mmmhhhhhh chissa che ci trovera’ ogni volta a fare queste pagliacciate
, mha contento lui
E dopo questa riflessione Konami se ne torno’ dal suo fidato Moty, pronti per un altro viaggio, o all’occorrenza avventura, sperando entusiasmante
Moty: wroooommmmm (traduzione) e ora dove si va Konami?
Konami: mha, a dire il vero nonlo so’, in fondo la missione che ci hanno affidato quelli di questa base e’ conclusa, inoltre, nonostante il cazziatone di quella testa di cazzo
, mi sono fatto pagare , quindi arrivati a questo punto non ci resta che metterci in viaggio e aspettare che qualcun’altra base si faccia avanti per chiederci aiuto
Moty: wroooommmm (traduzione) e nel frattempo?
Konami: nel frattempo faremo un bel giretto, mmmhhhhh ora che ci penso’ e’ da un bel po’ che non vado + nel caro vecchio west americano mmmhhhhh………………….
Moty: (mente) e si, lui ci pensa, ma intanto sono io quello che si deve macinare km e km di viaggio, con abbondanti pesi extra
(guardando Konami e le sue cianfrusaglie, tra qui le sue armi, oltre alla catena che tiene addosso, all’interno dei 2 sacconi che tiene appesi Moty nella parte posteriore del suo corpo) eeeehhhhhh che vita del cazzo che mi sono scelto
Intatntabto Konami, mentre Moty si faceva i suoi svarioni mentali, era gia’ posizionato sulla sua sella, pronto a partire a rombo di motore folgorante
Konami: be’, allora,vogliam partire?!
Moty, non accorgendosi che era montato: wrooooommmm (traduzione) eh cosa
?!, (sentendo Konami seduto sopra di se’) ah si giusto partiamo, destinazione?
Konami: mi sebra di avertelo gia detto no, nel deserto delle grandi ed aridi spazi aperti del Far West?!
Moty: wroooommmmm (traduzione) come desideri
(mente) ma perche’ gli piacciono sempre questi ambienti estremi, ma una bella citta’ super accessoriata come quella in cui siamo qui ora no?!, ehhhhhhhh che depressione
Ma, nonostante le lamentele mentali di Moty, alla fine patirono, pronti e tosti verso le lande desolate del deserto statunitense del Far West?!, ma dopo qualche ora di tragitto, ormai lontani km e km da Los Angeles o da qualsiasi altra citta’, visto e considerato che si trovavano in una strada completamente sgombra costruita in una vera e propria landa desolata, segno che il deserto era vicino, all’improvviso, proprio davanti agli occhi di Konami e Moty, si accesero delle luci potentissime che illuminavano tutto il tratto di strada e che di primo acchito non facevano vedere chi o cosa proiettassero quelle luci
Konami, vedendo all’improvviso quelle luci: MA CHE CAZZ……………..
E cosi Konami, non riuscendo a capire cosa stesse succedendo, decise di fermarsi facendo una frenata con sgommata laterale, per capire un po’ meglio che diavolo stesse succedendo li, e una volta che si era abituato a quella luce, finalmente capi’ di che cosa si trattava, infatti cio’ che aveva di fronte era un aereo-elicottero, dimensioni cargo, di colore nero, il quale stava puntando i suoi riflettori posteriori sul sottoscritto
Konami, guardando attentamente il mezzo: (mente) mmhhhhhh, questo e’ un mezzo della H.O.D., ma che ci fa’ qui, e poi perche’ nessuno mi ha avvisato del loro arrivo
Ma mentre Konami faceva le sue riflessioni, all’improvviso la parte posteriore del mezzo volante si apri, rivelandone il proprio contenuto, ovvero un manipolo di uomini in fila posizionati proprio al bordo di entrata del mezzo
Uomo centrale: sei tu il demone conosciuto con il nome di Konami?
Konami, un po’ riluttante: si, sono io
Uomo centrale: allora la preghiamo di venire con noi signor Konami, abbiamo un estremo bisogno di lei per una missione urgente nei pressi della citta’ d’Egitto
Konami: Egitto, ma perche’……………….
Uomo centrale: se permette le spiegazioni a dopo, adesso salga se non le dispiace
Konami: v-va bene
(mente) strano, di solito l’organizzazione mi chiama sempre in anticipo se per caso c’e’ da fare una missione, con gavita’ della situazione, distanza ecc., mmmhhhhhh a quanto pare questa era cosi grossa che non potevano aspettare le normali procedure, mmmmhhhhhhhh oh be’ tanto non avevo niente da fare e poi, personalmente, non mi sono mai preoccupato delle questioni burocratiche aderenti alle missioni, che se ne occupino il personale competente, io vengo solo chiamato per andare, spaccare il culo del minchione di turno, o recuperare qualcosa di raro e andarmene, ah e chiamare quelli della scuadra recupero per fare pulizia e rimettere le cose a posto, ma per il resto, me ne infischio alla grande
E una volta fatta questa riflessione Konami, insieme a Moty, entro’ dentro al veivolo, e una volta entrati, l’aereo si chiuse, e una volta chiuso spicco’ subito il volo per il fantomatico luogo della missione
Konami, una volta ambientato all’interno del veivolo: bene, allora, qual’e’ il problema?
Uomo: il problema e’ il seguente, qualche settimana fa’ i nostri ricercatori hanno trovato una misteriosa piramide nascosta in una zona molto remota e impervia del deserto de Shaara, fino a qualche giorno fa’ sembrava tutto tranquillo, ma, all’improvviso, nel sito della piramide sono cominciate ad avvenire strane cose
Konami: tipo?
Uomo: tipo strane ed inquietanti presenze, sparizioni ed infine la presenza di energie magiche e maligne all’interno del sito, la quale hanno portato all’isolamento di quell’area nei confronti di tutta la rete della nostra organizzazione
Konami: e scusatemi, ma una piccola teoria su cosa sia potuto succedere ce l’avete oppure no?
Uomo: in effetti si, supponiamo che la piramide in questione sia il luogo di riposo di un antico faraone vissuto migliaia di anni fa’, il quale era in possesso di strani e mostruosi poteri, ora, non sappiamo se le influenze magiche sono opera del Faraone, ritornato in vita da se’, o a causa di influenze esterne, quindi………….
Konami, interrompendo il discorso dell’omino: ehm si si, molto interessante, com non mi avete risposto alla domanda + importante, ovvero , io, che devo fare?
Uomo: e’ molto semplice, la missione consiste nell’entrare dentro al sito in maniera furtiva e silenziosa, scoprire cosa e’ successo, eliminare l’elemento che causa problemi, andarvene, possibilmente tutti interi e fiferire tutto quanto, d’accordo?
Konami: tutto qui?, allora sara un…………hey aspetta?!, andarvene
?, tutti interi
?, perche’ parla al plurale scusi
?
Uomo: e’ molto semplice, peche’ in questa missione, apparte lei e la sua moto ci sara’ anche questa signorina
Konami: quale signorina io non vedo ness………..AAAAAHHHHHHHHH?! (girando il capo e vedendo una donna alla sua sinistra) (mente) e questa chi e’
?!, non l’ho nemmeno sentita arrivare
?!, e poi, un momento?!, ma io quando sono entrato non l’ho proprio vista questa qua
?!, dove cavolo era nascosta
?
???: eccomi signore, pronta per la missione
La persona che si presentava era una donna sui 25 anni, alta + o – come Konami, dai lunghi capelli neri sciolti che arrivavano fino al culo, dal corpo slanciato e atletico, con forme da urlo, ovvero le classiche forme 90, 60, 90 per intenderci, occhi verdi accesi, viso splendido, insomma, sembrava una specie di Top-Model, se non fosse che la sua faccia, come il resto della sua pelle era macchiata di bianco con sopra linee nero pece spezzate a meta’ e dipinte a mo’ di ciccatrici in un solo lato del corpo, ovvero quello davanti e sparse un po’ ovunque, anche tra le dita delle mani e dei piedi, nel volto invece le linee nere prendevano un percorso che ricordava in tutto e per tutto quello del personaggio “il corvo” della famosa serie filmistica, il suo vestito era composto soltanto da una gonna nera col fondo largo, lunga fino a meta’ coscia e con i bordi laceri e pieni di buchi, come se prima fosse stata sbrindellata da una belva feroce, una giacchetta di pelle nera smanicata, dal tessuto che ricordava il pelo di una pantera, lunga fino a meta’ stomaco, anch’essi con bordi lacerati e pieni di buchi, la presenza di tasche e di una strana e folta pelliccia grigia argentea attaccata tutta nella parte dietro del colletto della giacchetta, era slaza, l’unica cosa che portava ai piedi, anzi, + precisamente alle caviglie, ma anche ai polsi, erano dei grossi anelli circolari, di color d’oro, i quali ne venivano portati 2 per ogni arto, cio’ che copriva il suo seno non era’ un reggiseno o qualcosa di simile, ma solo una lunga fasciatura di bende che coprivano il tutto, ed infine, per completare l’opera, sulla sua spalla destra poggiava un’enorme corvo nero delle dimensioni di un’aquila, con un volto veramente sinistro e spettrale
Konami, ripreso dallo spavento e tutto il resto: hey un momento, nessuno mi ha detto che dovevo fare coppia con qualcuno, e poi perche’ la dovrei fare scusi?
Uomo: e’ molto semplice, perche’ la signorina qui presente e’ un’incredibile esperta nelle lingue antiche, e visto che la missione comprende anche il recupero di informazioni, la signorina EvilDevil the Shadow…………….
Konami: (mente) come si chiama questa
?!
Uomo: ……………..e’ adatta allo scopo
Konami: capisco, allora in questa missione saremo compagni di squadra eh
(facendogli un viso di intesa alla donna, ma ricevendo solamente uno sguardo gelido che guardava letteralmente da tutt’altra parte) (mente) mmmhhhhhhhh fredda la signorina
EvilDevil the Shadow, riferendosi all’uomo di fronte a lei e a Konami: quando iniziera’ la missione signore?
Signore: iniziera’ quando saremo ad almeno 5km dall’obbiettivo, una volta raggiunta quella distanza voi vi butterete dall’aereo, e una volta arrivati a terra proseguirete a piedi fino al luogo del sito, ed una volta li avra’ inizio la missione che abbiamo precedentemente parlato e concordato
Konami: (mente) concordato?!, ma se fino ad ora tutte le decisioni le ha prese solo e soltanto quest’omino in giacca e cravatta
?!
Uomo: ah e ricordatevi che il tempo concessovi per completare la missione sara’ soltanto un’1 ora, non un minuto di +, no un minuto di -, se allo scadere del tempo non avremo vostre notizie prenderemo la missione come fallita e per motivi precauzionali non vi verremo a riprendere, tutto chiaro?!
Konami: chiarissimo (mente) ecco, pure il timer del non ritorno, mi mancava guarda
Dopo qualche altro minuto di volo
Uomo: bene, siamo finalmente arrivati a destinazione, PRONTI AD USCIRE?!
La parte posteriore del veivolo comincio’ lentamente ad aprirsi, finche’ non si spalanco’ completamente
Uomo: bene, ed ora ANDATE
Konami, in sella alla sua moto: bene, si comincia, non sei d’accordo con me……………….
Ma non fece in tempo a finire la frase che la donna si era gia’ lanciata fuori dal dal mezzo con un volo a tuffo, seguita a ruota dal suo corvo extra-large
Konami: hey, almeno fammi fnire la frase?!, oh al diavolo?!
E cosi anche Konami si butto’ nel vuoto, avendo sempre sotto di se’ il suo fidato compagno motorizzato
Moty, vedendo che stavano raggiungendo velocemente il suolo: wroooooommmmm (traduzione) e adesso che facciamo Konami
?!
Konami: questo
?!
E Konami si trasformo’ nel famoso scheletro fiammeggiante, e insieme a lui anche Moty, facendo passare in lui le fiamme che Konami aveva addosso, comincio’ una rapida quanto repentina trasformazione, la quale la trasformo’ in un’aggressiva moto con la carrozzeria piena di riferimenti teschi, ossa e catene, e con le gomme delle ruote che venivano completamente avvolte dalle fiamme, ma che nonostante questo, rimanevano completamente integre e salde al loro posto
Konami: bene, ed ora, PRONTI ALLO SCHIANTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E dopo qualche istante Konami e Moty atterrarono, creando un bel buco di sabbia in cui, al proprio interno, si erano formati persino dei cristalli di vetro causati dall’incredibile calore sprigionato da loro al momento dello schianto
Konami: bene, siamo arrivati, ma dove’ Evil-Devil-Mevil, insomma quella li?!
Moty: wrrooooooommmm (traduzione) guarda un po’ su
E quando Konami alzo’ il capo vide che EvilDevil the Shadow stava planando dolcemente e tranquillamente grazie all’aiuto del suo corvo, il quale, nel frattempo, si era ingigantito fino ad arrivare alle grandezze di uno pterodattilo
Konami: (mente) ma che cazzo………………..
Dopo qualche minuto finalmente EvilDevil the Shadow tocco’ terra, e una volta scesa dal suo amichetto cresciuto quest’ultimo, con grande sorpresa comincio’ a ritirarsi fino a raggiungere le sue grandezze originarie
Konami, che nel frattempo era uscito dal buco e aveva visto tutta la scena: mh, pero’, interessante quel tuo uccellino
La ragazza non lo degna neanche di un’attenzione, pensando + che altro a lisciare le piume del suo corvo che si e’ posato nel frattempo sul suo braccio destro
Konami: (mente) mmhhhhhhh continua ad essere fredda l’amica eh (normale) ehm senti Devil-Evil-Nevil, ehm insomma……….
EvilDevil the Shadow, accarezzando ancora il corvo: mi chiamo EvilDevil the Shadow, ma se proprio non riesci apronunciarlo, allora chiamami soltanto Evil, d’accordo?!
Konami: ehm, d’accordo, com ora sara’ meglio andare, oh senno’ l’ora che c’hanno concesso finira’ e noi non avremmo combinato un bel nulla, mmmhhhhhhh che ne dici di salire in groppa alla mia moto?, cosi arriveremo li subito e potremo iniziare subito la missione senza troppi contrattempi o roba varia, allora, ci stai?
Evil: beh, non credo che abbiamo molta scelta, quindi accetto
E cosi Evil ando’ e Sali’ sulla sella della motocicletta di Konami, la quale, secondo il suo comando, fece in modo che le fiamme che avvolgevano lui e la moto non la colpissero, e una volta che Evil Sali’ libero’ il corvo, e una volta che ascese in cielo poterono finalmente partire , dritti dritti alla famigerata piramide perduta
A presto con la 2 parte, ciao
Edited by gostrider1 - 26/9/2011, 23:30